giovedì 8 dicembre 2011

Cos'è il self-help

Una definizione di Self-help da Lessico politico delle donne, ed Gulliver, 1978:
"Self-help significa “auto-aiuto”. Questo termine è stato usato per la prima volta nel 1971 dalle compagne del “Feminist Women's Health Center” di Los Angeles per definire il loro lavoro di conoscenza sul corpo della donna e di scambio di informazioni sulla salute. 
La prima volta che si è parlato di self-help in Italia fu quando due compagne di Los Angeles, Carol Downer e Debra Law, vennero in Europa nel 1973 per rendere nota la pratica ai gruppi femministi interessati. 
A livello individuale, self-help vuol dire riconquistare il controllo sul proprio corpo e sulla propria salute, invece di delegarlo passivamente al medico per poi subirne il potere; a livello collettivo vuol dire creare un movimento e un corpo di conoscenze ai quali tutte le donne possano far riferimento.
Pur continuando ad approfondire specialmente la conoscenza dell'apparato genitale e riproduttivo, l'abbiamo inserita nella visione globale della salute di tutto il corpo. Nella pratica medica, invece, il corpo è visto di solito come un insieme di pezzi da curare separatamente. Nella lotta contro questa impostazione, lavorando collettivamente, abbiamo acquisito una conoscenza che ritenevamo proprietà esclusiva della casta medica. Ci sembra molto importante il fatto di acquisire conoscenze in prima persona e il renderci conto che, grazie allo sforzo collettivo, conquistiamo una fiducia in noi stesse che ci rende più autonome.
Noi ci prefiggiamo la demedicalizzazione delle nostre funzioni fisiologiche caratteristiche: il ciclo mestruale, la gravidanza, il parto e la menopausa, che oggi vengono trattate alla stregua di malattie. Riteniamo che questi momenti vitali devono essere affrontati e approfonditi collettivamente dalle donne. Vogliamo affermare una potenzialità nostra da secoli: l'abilità di curare."
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